Chi siamo
Un giorno il mi' babbo, Lidiano, mi fece: "Ennio, al cimitero della Selva si stanno perdendo i nomi scritti sulle lapidi delle tombe liberate. Mi aiuti ad inserire nel computer questi nomi, in modo da far stampare al tipografo una lapide commemorativa?"
Ed io, un po' ironico "La cosa mi esalta parecchio. Lapidi e tombe sono il mio passatempo preferito".
Lidiano: "Ci sono i nomi di tanti parenti: sarebbe un peccato perdere questa memoria. Questo è il padre di quest'altro... e questa è la su' moglie...".
Io, informatico fino al midollo, allora conclusi: "Beh, se le mettiamo in un database riusciamo a ricostruirci l'albero genealogico".
E questo fu l'inizio del progetto che hai davanti, che, a dire il vero, ci è un po' sfuggito di mano. La mia mania di creare relazioni logiche ed il lavoro di ricerca di Lidiano, la sua capacità di parlare con preti e frequentare archivi polverosi, ha fatto sì che adesso è possibile ricavare l'albero genealogico di chiunque sia nato o morto a Selva negli ultimi 400 anni.
L'idea è di mettere a disposizione questa pazzia, di chi sia curioso delle proprie origini o intenda continuare il lavoro, perché al mondo in fondo siamo tutti parenti, anche semplicemente come figli di Adamo o della prima scimmia che è scesa dall'albero ed ha cominciato a camminare in posizione eretta.
Ennio e Lidiano
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